Quando arrivi al momento clou della stagione ed affronti un avversario di livello con un solo risultato disponibile diventa impensabile poter giocare una partita serena esprimendo una grande prestazione tecnica, ma i nostri ragazzi sono scesi in campo con la voglia di  scrivere una importante pagina della storia di questa società. Ad inizio anno eravamo una neopromossa, tanto sconosciuta quanto temuta, il blasone del Calcio Giarre non è indifferente a nessuno e, sin da subito, abbiamo conquistato il rispetto di tutte le squadre dell’hinterland.
I risultati arrivavano giornata dopo giornata e, se è vero che l’appetito vien mangiando, ci siamo resi conto che puntare ad un piazzamento tra le prime 5 era roba assai gustosa.
Da queste premesse ne nasce l’importanza del match con la Massiminiana. Le due squadre si presentano entrambe motivate, gli ospiti vogliono definitivamente allargare il differenziale di 10 punti, cosi da far fuori anticipatamente dai play off i gialloblu, noi vogliamo vincere, per accorciare e riaprire tutto.
Mister Tropea schiera una squadra d’attaco, e propone un 4-2-3-1  mandando Patanè senior tra i pali, un quartetto difensivo formato da Messina Galeano Fichera e Toscano, sulla mediana Grasso e Susinna, a rifinire, dietro la punta Spina, ci saranno Sapienza, Indelicato e Finocchiaro.
Nei primi minuti il match non è bello da vedere, le due squadre sembrano volersi studiare e la Massiminiana appare appena più inrtaprendente. Al 15’ un lancio improvviso dalla sinistra taglia la retroguardia gialloblu e il centravanti ospite insacca di piattone, l’arbitro annulla per fuorigioco, tutt’altro che discutibile. Pochi minuti dopo gli ospiti guadagnano una punizione dal limite dell’area, ma il tiro finisce di poco alto. 
Il Giarre arretra leggermente Finocchiaro, e prova ad imbastire gioco sulla mediana, ma in una azione d’attacco perdiamo palla sulla destra e l’esterno giallorosso si invola in contropiede. Susinna lo placa prima che il pericolo possa concretizzarsi, ma l’arbitro lo ammonisce.
Al 35’ ancora un cambio di gioco degli ospiti a tagliare la difesa, la palla arriva al numero 9 ospite che ad un metro dalla porta calcia di prima intenzione, un super Patanè si oppone, ma è solo il preludio alla capitolazione.  36’ l’arbitro assegna una punizione a metà campo alla Massiminiana, palla nel cuore dell’area, esce Patanè a smanacciare  ma il pallone assume una strana traiettoria e si insacca alle spalle dell’estremo gialloblu che, forse disturbato dal sole in faccia, valuta male il cross e insacca il più classico degli autogol. Massiminiana in vantaggio al comunale.
Il Giarre non molla, al 42’ un calcio di punizione di Grasso, forte e teso, si spegne di poco a lato a portiere battuto. Finisce qui il primo tempo.
I ragazzi di mister Tropea rientrano in campo con il piglio giusto e da subito provano a pareggiare. Al 55’ Grasso pesca il Jolly, vede il portiere fuori dai pali e calcia dai 30 metri un tiro che assume una traiettoria imparabile. Palla sotto il sette e ambiente gialloblu che esplode di gioia. Siamo 1-1.
Pochi minuti dopo Finocchiaro scodella in mezzo un gran pallone per Spina che stoppa e calcia in porta, ma il tiro rimpallato dal difensore giallorosso diventa facile preda del portiere.
Al 60’ il direttore di gara allontana gli allenatori per un diverbio nato dopo un’azione confusa sulla mediana, giudicata malamente dallo stesso, gli animi in campo si accendono ma la partita non degenera, è solo sano agonismo.
70’ la Massiminiana passa in vantaggio a seguito di una incomprensione tra Galeano e Patanè gli ospiti ne approfittano e non si lasciano pregare, si va sul 2-1 che ci spezza definitivamente le gambe.
Nei minuti restanti si susseguono una girandola di sostituzioni, escono Sapienza, Spina e Susinna, sfiniti, ed entrano Murabito Guidi e Romeo, ma nonostante la grinta e la voglia di ritrovare quantomeno il pari nulla cambia. La Massiminiana espugna il regionale e taglia definitivamente fuori il Giarre dalla lotta play off.
Buona la prestazione dei gialloblu, ma il cuore e la generosità a volte non bastano. Alla fine nel calcio vince chi è più forte e chi ha più fortuna, ed oggi la Massiminiana ha meritato. Onore ai nostri avversari che andranno a giocarsi la promozione in Prima categoria contro la Libertas Aci Real. Per noi non resta che chiudere nel migliore dei modi una stagione vissuta alla grande, ricca di emozioni, che ci vedrà concludere il campionato tra le prime 5, iniziando sin da subito a programmare il futuro. La stagione 2016-2017 non è poi cosi lontano e i nostri ragazzi fremono dalla voglia di tornarsi a misurare alla pari con le migliori forze del torneo. IL FUTURO E’ NOSTRO, PRENDIAMOCELO!!